In evidenzaStampa

TV2000 Speciali su #Lourdes per i 160 anni

TV2000 SPECIALE – Per i 160 anni di Lourdes film, documentari, interviste

Programmazione speciale di Tv2000 per i 160 anni dalla prima apparizione a Lourdes e per la XXVI Giornata Mondiale del malato. Si comincia venerdì 9 febbraio con la trasmissione ‘Siamo noi’, condotta da Gabriella Facondo e Massimiliano Niccoli, in onda alle 13.50 e alle 15.20 In studio la dirigente regionale dell’Unitalsi Antonella Duranti e il volontario Lorenzo Lepri raccontano l’impegno dell’associazione per portare i malati alla grotta delle apparizioni; a parlare dell’importanza del culto e della devozione alla Madonna di Lourdes, Padre Corrado Maggioni, sotto segretario della Congregazione per il Culto Divino e la Disciplina dei Sacramenti; sulla figura di Santa Bernadette Soubirous si sofferma Alessandro Di Marco, autore del libro “Lourdes, storia di miracoli: genesi e sviluppo di una devozione planetaria”. Sabato 10 febbraio alle 21.15 l’attore Cesare Bocci dedica una puntata di ‘Segreti. I misteri della storia’ alle apparizioni, ai pellegrinaggi e ai miracoli di Lourdes, a seguire il documentario ‘A Lourdes’ di Gabriele Camelo, che sarà trasmesso anche domenica 11 alle 8 alle 19. L’11 mattina alle 8 va in diretta da Lourdes la messa e alle 10 il film ‘Bernadette’ di Jean Delannoy. Lunedì 12 febbraio la trasmissione ‘Bel tempo si spera’ condotta da Lucia Ascione, in onda alle 7.30 e alle 9.10, parla dei pellegrinaggi alla grotta e di come la città francese ha vissuto l’anniversario delle apparizioni, da lì collegamenti e interviste con l’inviata Antonella Ventre. In studio don Luigi Epicoco spiega il conforto per gli ammalati e il mariologo Gian Matteo Roggio insieme al giornalista David Murgia spiegano il significato dei simboli di Lourdes: la roccia, la luce e l’acqua.

Avviso: Le pubblicità che appaiono in pagina sono gestite automaticamente da Google e sono necessarie a poter mantenere gratuite queste pagine. Pur avendo messo tutti i filtri necessari, potrebbe capitare di trovare qualche banner che desta perplessità. Nel caso, anche se non dipende dalla nostra volontà, ce ne scusiamo con i lettori.


Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Pulsante per tornare all'inizio