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Santa Bernadette Soubirous

Santo del giorno 16 aprile 2011: santa Bernadette Soubirous

Leggi pure: La vera Storia di Santa Bernardette

Si celebra oggi come santo del giorno santa Bernadette Soubirous. Nel comune francese di Lourdes, tra l’11 febbraio e il 16 luglio 1858 la giovane Bernadette Soubirous, contadina quattordicenne del luogo, raccontò di aver avuto per diciotto volte le apparizioni di una “bella Signora” in una grotta poco distante dal piccolo sobborgo di Massabielle. È la Madonna di Lourdes, che viene ricordata appunto l’11 febbraio, anniversario della sua prima apparizione. La Madonna apparve alla giovinetta mentre era in cerca di legna da ardere insieme alla sorella Toinette e a un’amica, nei dintorni del paese. Aveva allora 14 anni. Verso mezzogiorno le tre bambine giunsero vicino alla rupe di Massabielle, che formava, lungo il fiume Gave, una piccola grotta. Benadette era rimasta ferma in questo luogo non potendo, al contrario delle altre due, entrare coi piedi nudi nell’acqua gelata perché soffriva d’asma. Un forte rumore improvviso, la quercia sopra di lei che si agitava violentemente, ma non un alito di vento. Poi la grotta fu piena di una nube d’oro, e una splendida Signora apparve sulla roccia: era vestita di bianco, con una fascia azzurra che scendeva lungo l’abito, portava sulla testa un velo bianco che lasciava intravedere appena i capelli e ricadeva poi all’indietro. Dal braccio le pendeva un grande rosario dai grani bianchi, e sui piedi nudi brillavano due rose, anch’esse di un oro lucente. Bernadette subito s’inginocchiò e prese in mano la coroncina del Rosario. La Signora la lasciò fare e si unì alla sua preghiera per poi scomparire all’improvviso. Dopo una serie di apparizioni silenziose un giorno la bella Signora le disse: “Non vi prometto di farvi felice in questo mondo, ma nell’altro. Volete farmi la cortesia di venire qui per quindici giorni?”.

La Signora, quindi, confidò a Bernadette tre segreti che la giovane non deve rivelare mai a nessuno.
Non fu facile da allora la vita per Bernadette, tra la curiosità della gente che accorreva alla grotta e i sospetti degli scettici e increduli. Un giorno la bella Signora rivelò il proprio nome: Io sono l’Immacolata concezione, le disse.
Il parroco di Lourdes, quando Bernadette gli riferì quelle parole, rimase sconvolto: la piccola contadina non poteva conoscere quel nome, dal momento che il dogma era stato da poco riconosciuto da Papa Pio IX. Questo lo convinse che la ragazzina non mentiva né soffriva di allucinazioni o altri disturbi, ma si trattava di un’apparizione miracolosa. Il riconoscimento ufficiale arrivò con  la lettera pastorale firmata nel 1862 dal vescovo di Tarbes, il quale dopo un’accurata inchiesta consacrò per sempre Lourdes santuario mariano internazionale. Nel luogo indicato da Bernadette come teatro delle apparizioni fu posta nel 1864 una statua della Madonna. Intorno alla grotta delle apparizioni è stato poi costruito un santuario, tra le più importanti mete di pellegrinaggi.

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