Stampa

Ragusa: Santa Bernadette in diocesi

La Reliquia di Santa Bernadette in diocesi evento religioso carico di significato

Scritto da Silvio Biazzo

Ragusa – Un evento religioso denso di significato quello della visita della reliquia di Santa Bernadette nella diocesi iblea, organizzato dalla sottosezione di Ragusa dell’ U.N.I.T.A.L.S.I: il programma è rigorosamente religioso e prevede l’arrivo dell’Ostensorio contenente la reliquia ( un frammento di un dito della mano ) venerdì 9 marzo nel monastero delle Carmelitane Scalze, sabato il prezioso reperto sarà portato nella Rettoria di S. Michele per la pubblica ostensione ed in serata raggiungerà in processione la Cattedrale dove l’indomani, domenica, alla ore 10 il vescovo mons. Paolo Urso presiederà la solenne celebrazione Eucaristica, seguiranno le visite dei fedeli. Il lunedì la reliquia sarà portata tra le corsie degli ammalati negli ospedali Civile e Maria Paternò Arezzo: nel tardo pomeriggio raggiungerà la chiesa madre di Giarratana dove dopo la messa si effettuerà la processione “aux flambeaux”, seguirà la veglia mariana.

Nei due giorni a seguire è prevista la visita alla chiesa madre di Acate ed alla Casa Circondariale del capoluogo e poi ancora l’arrivo al santuario Madonna della Salute di Vittoria. Infine mercoledì 14 marzo la reliquia sarà portata al santuario Madonna del Carmine a Ragusa, poi alla chiesa di S. Francesco d’Assisi: dopo la Messa il Sacro oggetto lascerà Ragusa.
La devozione alla madonna di Lourdes cui è legata la figura di Santa Bernadette è molto radicata nella nostra città: basti pensare all’annuale rituale, appena concluso, delle 15 visite alla chiesa di S. Michele dove è riprodotta la grotta di Massabielle e che si perpetua dal 1908.

Santa Bernadetta Soubirous, al secolo Marie-Bernarde Soubiroux o Maria Bernada Sobeirons in occitano ( nata a Lourdes il 7 gennaio 1844 e ritornata alla casa del Padre a Nevers il 16 aprile 1879 ), è stata una religiosa e mistica francese.
È conosciuta per le apparizioni mariane alle quali riferì di aver assistito in una grotta del suo paese natale ( Grotta di Massabielle ). La visione dell’allora quattordicenne Bernadette di una “signora vestita di bianco”, divenuta nota poi come Nostra Signora di Lourdes, viene correlata a prodigi dichiarati non spiegabili scientificamente da una Commissione medica appositamente istituita dall’amministrazione del Santuario. I sorprendenti accadimenti di cui fu protagonista in giovane età Bernadette hanno fatto di Lourdes uno dei principali luoghi di pellegrinaggio per chi professa la fede cattolica.

Avviso: Le pubblicità che appaiono in pagina sono gestite automaticamente da Google e sono necessarie a poter mantenere gratuite queste pagine. Pur avendo messo tutti i filtri necessari, potrebbe capitare di trovare qualche banner che desta perplessità. Nel caso, anche se non dipende dalla nostra volontà, ce ne scusiamo con i lettori.


Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Pulsante per tornare all'inizio