Tra miracoli, misteri e senso della vita
Era un luogo impervio, freddo, isolato, poco popolato. Un piccolo insediamento con qualche migliaio di persone nel bel mezzo della catena montuosa dei Pirenei. Eppure, Maria, la Madre di Gesù, lo scelse per apparire, farsi riconoscere, esprimere il suo amore misericordioso per l’umanità, ricordarci che ci vuole così bene da compiere atti sovrannaturali pur di indicarci la giusta via del bene e dell’amore fraterno.
La sua vicinanza alle sofferenze dell’umanità è commovente, chissà se per fare ciò ha tormentato il Signore fino a fargli accettare di “apparire” agli uomini.
L’11 febbraio del 1858, 150 anni fa, una pastorella di quattordici anni, povera, malata, non scolarizzata, disse di aver visto una “Signora tutta vestita di Bianco” in una grotta dove pascolavano i maiali. Le autorità civili, ed anche il sacerdote del piccolo paese non le credettero. Pensavano che Bernadette Soubirous avesse le visioni perché troppo aff amata e malata. Ma la Signora vestita di bianco si ripresentò per ben 18 volte, diede indicazioni precise su cosa fare e quale fosse la sua identità. Disse di essere l’Immacolata Concezione,
fece sgorgare una fonte e chiese di costruire una Chiesa in quel luogo
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