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150 fedeli truffati, inizia processo

San Prisco. Pellegrinaggio fasullo a Lourdes: 150 fedeli truffati, inizia il processo

Attilio Nettuno
Contestato il reato di truffa a Domenico Sibilio di Avellino. Si costituisce parte civile la signora Antonietta Sorbo che, in paese, raccoglieve le quote di partecipazione

San Prisco/Casapulla – Ha organizzato pellegrinaggi a Fatima e Lourdes, percependo le quote dai partecipanti ed annullando tutto senza restituire il denaro. Adducendo queste motivazioni la pubblica accusa ha contestato il reato di truffa a carico di Domenico Sibilio di Avellino.

Si è costituita parte civile, con l’avvocato Gianluca Giordano, Antonietta Sorbo, che aveva raccolto le quote, circa 125 euro a persona per ciascun pellegrinaggio, e che in questo modo avrebbe perso la fiducia dei suoi concittadini per questo lavoro di mediazione. Si sono costituiti parte civile con l’avvocato Gian Franco Rossi tre dei truffati.

Gli altri sono da considerarsi parte offesa nel procedimento penale che si sta svolgendo presso la sezione distaccata di Caserta del tribunale di Santa Maria Capua Vetere dinanzi al giudice Vona.

La truffa contestata all’odierno imputato ammonta a circa 40mila euro complessivamente e, considerandosi la piccola somma di denaro ottenuta attraverso il raggiro, i truffati sono complessivamente circa 150.

In aula sono stati escussi in qualità di testimoni numerosi dei partecipanti al fantomatico viaggio, circa 35 persone, di cui effettivamente ne sono state ascoltate una decina, per gli altri, su accordo delle parti, è stato ammesso al fascicolo del dibattimento la querela presentata ai carabinieri.

A rispondere alle domande delle parti sono stati: Giovanni Monaco, Anna Buono, Maria Sticco, Vincenzo Volpicelli, Teresa Giannetta, Marta D’Amico, Adelina Zibelli, Giuseppina Monaco. Dalle testimonianze è emerso che era stato organizzato un viaggio per Fatima con partenza dalla provincia di Caserta il 27 marzo 2007, ed uno a Lourdes con partenza il 27 aprile dello stesso anno.

La quota di partecipazione era di 125 euro per ciascun partecipante e comprendeva vitto ed alloggio per 5 giorni nelle suddette località religiose. Si incaricarono di raccogliere le quote la Sorbo a San Prisco e Pino Marseglia ed Antonietta De Rigi a San Nicola la Strada. La partenza del 27 marzo fu rinviata a causa del “maltempo” al giorno 11 aprile.

Ma la sera precedente i partecipanti furono avvisati che il viaggio era stato annullato. A loro fu dato appuntamento presso il Novotel per la restituzione del denaro per il 17 aprile 2007 ma il Sibilio non si presentò, mettendo nei pasticci anche coloro che avevano raccolto il denaro per l’organizzazione dei pullman.

Stessa storia per il viaggio a Lourdes, annullato anch’esso, di cui, vista la precedente esperienza, si vociferava già della truffa. Il giudice Vona dopo aver escusso i testi ha rinviato il procedimento penale al 16 dicembre per continuare l’istruttoria dibattimentale.

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