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REGISTA DI ‘LOURDES’, DOPO PELLEGRINAGGIO HO CAPITO CHE DIO SI E’ ADDORMENTATO O NON ESISTE

(IRIS) – ROMA, 5 FEB –  Dopo essere stato presentato in concorso all’ultima Mostra del cinema di Venezia (dove ha vinto il premio Navicella) ed essersi aggiudicato il premio della critica cinematografica internazionale Fipresci 2009, arriva nelle sale ‘Lourdes’ di Jessica Hausner, con Sylvie Testud e Bruno Todeschini.

Il film racconta del pellegrinaggio a Lourdes di una giovane donna, Christine, che dopo aver trascorso parte della sua esistenza su una sedia rotelle a causa della sclerosi multipla, decide scetticamente di tentare l’ultima possibilità di avere una vita “normale”. La pellicola mostra tutte le tappe del pellegrinaggio, dalla visita alla grotta, al bagno con il rito nell’acqua benedetta, alla messa di benedizione senza tralasciare gli aspetti paradossali e a tratti grotteschi di un luogo in cui la sacralità rischia di traformarsi in farsa. Alla fine del percorso il miracolo si avvera, tra l’invidia e l’ammirazione dei presenti.

“Ho sentito parlare per la prima volta di Lourdes quando decisi di fare un film sui miracoli. – dice Jessica Hausner a Roma per presentare il suo lavoro – Ho fatto molte ricerche sui miracoli, sò che a Lourdes ci sono stati davvero, ma sono convinta che questo non vuol dire che Dio voglia farli o dimostrare che è buono. Secondo me è tutto arbitrario, occasionale. – spiega la regista austriaca – Quello che mi interessa è la casualità della guarigione, che può avvenire ovunque: in un luogo di culto come in ospedale”. “Ciò che è davvero diffcile per me, – continua – è capire lo sguardo rivolto al futuro dei cattolici che predicano la promessa e la fantasia della salvezza nel futuro quando io ho difficoltà a vivere nel presente”. “Dopo aver fatto questo film ho capito che Dio si è addormentato o non esiste”, afferma duramente  Jessica Hausner.

In merito alla difficoltà di aver girato a Lourdes, la regista dichiara di non averne avute di particolari, salvo ”quelle logistiche dovute ai 6-8 milioni di pellegrini che affollano i luoghi di culto e  per i quali bisognava trovare momenti in cui si potesse girare. Per quanto riguarda i contenuti, mi sono meravigliata che nessuno abbia controllato. Nessuno ha letto la sceneggiatura e non c’è stato alcun tipo di censura”.

‘Lourdes’ esce in Italia l’11 febbario, in concomitanza con l’anniversario della prima apparizione della Madonna a Bernadette, in 70 copie distribuite da Cinecittà Luce.

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