Lourdes, meta di 18 pellegrini poggesi

Lourdes, meta di 18 pellegrini poggesi
Una settimana dedicata alla preghiera e al prossimo

Poggiorenatico. Si respirava un’aria di gioiosa attesa, ieri mattina, fra i 18 tra pellegrini, barellieri e sorelle d’assistenza della parrocchia di San Michele Arcangelo diretti a Lourdes. Il ritrovo era alla stazione di Poggio Renatico, per salire sul treno delle 7.54 diretto a Bologna. La preghiera e la benedizione di don Giovanni Albarello li accompagneranno in questa esperienza, che inizierà dal binario 1 della Stazione centrale felsinea. Sul Treno “rossoblu” diretto in Francia i volontari Unitalsi poggesi potranno assaporare appieno il clima di familiarità e coesione che li unisce in questo straordinario e intenso momento di fede e servizio. A Lourdes li attende una settimana dedicata alla preghiera e agli altri: presteranno servizio, accanto a medici e infermieri volontari, nella struttura italiana di accoglienza Salus Infirmorum. «Questo viaggio non è mai uguale a quello dell’anno precedente – spiega uno dei barellieri che da più di un decennio prende parte al pellegrinaggio –. E’ sempre nuovo e pieno di sorprese: ci si mette in gioco nel servizio a fianco delle persone malate e anziane». Accanto a barellieri e dame con anni di esperienza, anche quest’anno due giovani ragazze vestiranno i panni delle “sorelline” d’assistenza, sotto la guida delle più esperte, e saranno accompagnate a scoprire i tanti “segreti” che Lourdes svela ad ognuno dei suoi visitatori. I pellegrini non arriveranno a mani vuote: porteranno al Salus Infirmorum la generosità di molti poggesi, per donare una o più sedie a rotelle per il trasporto degli ospiti.

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