HNDL in diretta da Parma
Vi proponiamo le foto che stanno arrivando in diretta da Parma per l’Incontro nazionale Hospitalier Notre Dame de Lourdes.
- Oltre 200 persone, la mattina dedicata alla parte spirituale per meglio comprendere il tema: Anno della Fede. A seguire Messa con il vescovo di Parma che ha ricordato che è nel servizio alla carità che la fede si perfeziona. Nel pomeriggio il Presidente Thierry proseguirà la relazione dell’anno scorso. Nel primo intervento, padre Fracois Demins, ha così concluso: La fede non é un sentimento, ma una adesione libera a chi mi parla. I momenti di oscurità (Teresina del Bambin Gesù: io ci credo perché voglio crederci; Madre Teresa: ultimi periodi viveva un dramma interiore tremendo, tentazione di ribellione ma é rimasta fedele) rinsaldano la nostra fede, si consolida, si rafforza. La fede é un punto di partenza e siamo chiamati a non dimenticare mai il punto di arrivo. grazie a Rosanna Favulli (in diretta da Parma)
- Dopo le foto la cronaca da Parma di Rosanna Favulli
- V incontro HNDL – Fontanellato (Parma) – Grazie a Rosanna Favulli
Oltre 200 persone, la mattina dedicata alla parte spirituale per meglio comprendere il tema: Anno della Fede. A seguire Messa con il vescovo di Parma che ha ricordato che è nel servizio alla carità che la fede si perfeziona. Nel pomeriggio il Presidente Thierry proseguirà la relazione dell’anno scorso.
Nel primo intervento, padre Fracois Demins, ha così concluso: La fede non é un sentimento, ma una adesione libera a chi mi parla. I momenti di oscurità (Teresina del Bambin Gesù: io ci credo perché voglio crederci; Madre Teresa: ultimi periodi viveva un dramma interiore tremendo, tentazione di ribellione ma é rimasta fedele) rinsaldano la nostra fede, si consolida, si rafforza. La fede é un punto di partenza e siamo chiamati a non dimenticare mai il punto di arrivo. Padre Boiver, nell’emozione dell’accoglienza ricevuta, ci indica con semplici esempi come vivere questo anno. Esperienza, da lui avuta durante lezioni di catechismo con dei bambini su come prepararsi all’ “Anno della Fede. “dove é nato Gesù? Gesù é nato nel cuore di Maria”. Io sono andata tutta la mia vita “alla mia Grotta” diceva Bernadette: anche per noi diventa impegno l’accompagnare le persone alla “loro Grotta” per accogliere questo cammino di fede. Un cammino di conversione, ogni giorno, che é segnato: Dio ci chiama per un disegno preciso configurato solo per noi.
Dopo la partecipazione alla Santa Messa, e il pranzo che diventa occasione per “fare memoria” ci troviamo al lato del Santuario di Fontanellato (Parma) per visitare l’antico Monastero Benedettino che ci viene raccontato come: un luogo che profuma ancora di silenzio e preghiera. La giornata prosegue con Antoine Thierry che prosegue il percorso già iniziato due anni fa. Dopo una breve relazione sulle novità dei Servizi e sul metodo educativo di come usare a far usare i materiali dell’Hospitalitè,ci rincuora raccontandoci le belle esperienze accadute durante la scorsa inondazione che ci ha tenuti tutti con il fiato sospeso e il cuore rivolto a Maria. Tutto sta ritornando alla normalità, tutti hanno contribuito a questo “miracolo”. Molti i danni, in particolare alle Piscine e alla Via Crucis dei malati, ma ancora di più la voglia di ricominciare e consentire a tutti di vivere l’esperienza dell’incontro con Cristo attraverso sua madre. Prosegue con la riflessione iniziata già tre anni fa: “essere Hospitalier”, “al servizio dell’incontro” e quest’anno “essere Hospitalier nella Chiesa”, relazione che sarà inserita nella prossima lettera in via di spedizione e che in sintesi ci richiama al servizio per permettere tutti di incontrare Cristo si in un rapporto individuale ma dentro una comunità. “Il Signore ci ha individuato per evangelizzare gli uomini, dirgli anche tu sei amato da Dio attraverso il Signore Gesù”. Lourdes é un luogo sorgente, noi siamo coloro che ascoltano e fanno esperienza di questo tesoro, solo così potremo dire “mio Signore e mio Dio”. Come Bernadette anche noi: “mi é stato detto di dirvelo, non di farvelo credere” e anche noi dobbiamo sentirci “ospitati” dentro il nostro servire. Anche Bertrand Renault, responsabile Servizio Saint Joseph richiama all’impegno di ognuno di noi, all’umiltà necessaria per svolgerlo e all’importanza di rimettersi in gioco al servizio della Chiesa. Padre Boiver prosegue con i dettagli tecnici e metodologici sul Servizio San Giuseppe, in particolare sul Servizio Cerimonie: sull’importanza del servizio, della divisa e del comportamento da tenere, sull’esempio che dobbiamo dare anche nei piccoli gesti. Serve una formazione pedagogica che dia le corrette informazioni: noi abbiamo un doppio ruolo sia di accoglienza che di accompagnamento verso Cristo, attraverso Maria, dentro la Chiesa.
Sorrisi, abbracci, tanta gioia e una bella compagnia; si conclude così il V incontro nazionale degli Hospitalier italiani, con la recita del Santo Rosario e un arrivederci… a Lourdes per vivere ancora una volta una bella esperienza e per viverla anche nella totalità dell’incontro fatto con Cristo, attraverso Maria.
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