Stampa

Reliquario Madonna delle Lacrime a #Lourdes

Reliquario Madonna delle Lacrime di Siracusa in pellegrinaggio a Lourdes
Il reliquiario accompagnerà dal 21 al 30 settembre il cammino dell’Unitalsi, che sta raddoppiando le date dei pellegrinaggi

ROMA – L’Unitalsi si appresta a vivere una nuova esperienza: il pellegrinaggio nazionale a Lourdes in due date. Alcune sezioni dell’Unione Nazionale Italiana Trasporto Ammalati a Lourdes e Santuari Internazionali parteciperanno al pellegrinaggio che si svolgerà dal 21 al 25 settembre, le altre al pellegrinaggio dei giorni dal 26 al 30 settembre. Al momento sono previsti 8 treni e 11 aerei, oltre a numerosi pullman.

L’esperienza sarà arricchita dalla presenza straordinaria del reliquiario della Madonna delle Lacrime di Siracusa che sarà portato a Lourdes dall’arcivescovo Salvatore Pappalardo, che ne è custode. «Per me è emozionante – dichiara mons. Luigi Bressan, assistente nazionale dell’Unitalsi e arcivescovo emerito di Trento – poter partecipare al Pellegrinaggio nazionale attorno a Maria SS.ma. Sarà un’esperienza spiritualmente e umanamente arricchente: sono sempre ritornato da Lourdes con un senso di spiritualità accresciuta, più disposto agli impegni quotidiani e sono certo che, anche questa volta, il cammino che vivremo sarà intenso. Condividerò, per dieci giorni, questo importante momento con un popolo generoso come quello unitalsiano, che ispira speranza e coraggio».

Il reliquiario accompagnerà dal 21 al 30 settembre il cammino dell’Associazione. «E’ con senso di gratitudine e devozione profonda – commenta il presidente nazionale dell’Unitalsi, Antonio Diella – che ci apprestiamo a vivere questo importante doppio appuntamento a Lourdes. In questo pellegrinaggio nazionale chiediamo alla Madonna che ci aiuti ad essere, con il nostro servizio e come lei stessa ci ha insegnato nel messaggio di Siracusa, difensori dei valori cristiani, guida, incoraggiamento e consolazione di chi a noi si affida».

Grazie per l’articolo a LASICILIA.IT

Avviso: Le pubblicità che appaiono in pagina sono gestite automaticamente da Google e sono necessarie a poter mantenere gratuite queste pagine. Pur avendo messo tutti i filtri necessari, potrebbe capitare di trovare qualche banner che desta perplessità. Nel caso, anche se non dipende dalla nostra volontà, ce ne scusiamo con i lettori.


Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Pulsante per tornare all'inizio