Barelliere aggredisce ragazza a Lourdes
Nota di tonyassante.com: A Volte ci tocca pubblicare notizie che non vorremmo mai inserire. Vicini al dolore della vittima e condanniamo il gesto insensato senza tentennamenti. Alla Famiglia giungano le nostre scuse e la nostra vicinanza.
Barelliere aggredisce ragazza
A LOURDES. La tentata violenza alla fine di maggio durante un pellegrinaggio organizzato dall’Unitalsi diocesana
La sedicenne (accompagnava la madre ammalata) è riuscita a divincolarsi. Il vicentino è stato subito allontanato dall’ospedale.
Lourdes. Ha pesantemente molestato una ragazzina di 16 anni durante il viaggio per i malati a Lourdes. È per questa ragione che i vertici diocesani dell’Unitalsi, durante l’ultimo pellegrinaggio, hanno allontanato un barelliere vicentino di 40 anni.
Il caso è scoppiato alla fine di maggio, ma la notizia è trapelata solamente ieri in città. In base ad una prima ricostruzione – il presidente vicentino Giuseppino Scanferla non ha commentato in alcun modo la vicenda – la giovane vicentina aveva accompagnato la madre ammalata durante il viaggio, per starle vicino e per pregare assieme a lei per la guarigione.
Come è noto, i viaggi dell’Unitalsi – associazione benemerita che organizza annualmente i pellegrinaggi ai quali partecipano migliaia di persone – sono seguiti da numerosi volontari che prestano il loro servizio gratuitamente per accompagnare ammalati e infermi durante il lungo viaggio in treno. Si tratta di persone stimate, che dedicano il loro tempo a persone meno fortunate. Per questo il comportamento del barelliere, così com’è stato ricostruito, lascia ancora più perplessi.
Il vicentino, padre di famiglia, avrebbe approcciato la ragazzina in uno dei due ospedali di Lourdes. Le avance da codice penale sarebbero avvenute in una stanza, una delle ultime sere di maggio, quando il pellegrinaggio volgeva al termine. Da quanto è stato riferito l’uomo avrebbe tentato di avere un rapporto sessuale con la ragazza, ma fortunatamente non è riuscito nel suo squallido scopo proprio per la reazione della sedicenne. La quale ne ha parlato con gli organizzatori che, compiute le prime verifiche e trovati i primi riscontri, hanno allontanato il barelliere.
La notizia, inevitabilmente, ha fatto in breve il giro fra tutti coloro che avevano preso parte al pellegrinaggio, suscitando riprovazione da un lato, e un plauso alla decisione dell’Unitalsi dall’altro. «L’atteggiamento dell’associazione è stato quanto mai corretto e deciso» ha sottolineato uno dei partecipanti.
La famiglia della ragazzina, quanto mai scossa, non avrebbe ancora formalizzato ufficialmente la denuncia per le molestie subite, anche se le forze dell’ordine sono state informate dell’accaduto.
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