Il Faustino Timidi alla riscossa
Nel nostro sito c’è una consuetudine che va avanti ormai da qualche anno.
Per Natale, Roberto, scrive una poesia per l’occasione, e come tema su cui riflettere nel corso del prossimo anno.
Ecco i versi che Roberto ha scritto per il Natale 2018.
Si chiama speranza.
Non c’è neve eppure tutto è bianco.
Bianco come una pagina.
Vita nuova come una pagina
su cui arare d’inchiostro
e col sangue dei ricordi
il racconto del futuro.
Non c’è neve eppure è Natale.
Attorno, il tepore del camino,
il tepore di un Bambino che torna,
di un bacio che dura
per sempre.
Notte di Natale,
somma di tante attese.
Il respiro s’addolcisce,
si mette a camminare.
Rallenta, questo tempo,
per tirare somme e sospiri,
per leccare una ferita,
per aspettare un segno.
Che arriva da Oriente,
appeso alla coda dell’alba.
Alla coda d’una cometa.
Si chiama speranza.
E tiene strette tutte le voci
e tutte le lacrime
e tutti i pensieri
e tutti gli abbracci.
E contiene la parola “papà”
e la carezza di un ricordo.
Non c’è neve,
non c’è freddo.
Mi accosto al fuoco
del mio cuore
per sentire il canto del Natale.
Il canto del sogno
che si chiama speranza.
Roberto Allegri
