Sono rare le sue apparizioni in televisione, ma è e resta l’artista italiana più completa e più brava. Cantante, attrice, doppiatrice, conduttrice televisiva, showgirl, imitatrice, tutto al superlativo nell’arte, e restando sempre una persona riservata e semplice nella vita privata.
Mi disse in una intervista, quando era già all’apice della popolarità:
<< Sono un tipo complicato. Con le mie imitazioni faccio divertire il pubblico, ma dentro di me sono sempre molto triste. Sono fatta cosi. Per me, le cose più semplici diventano problemi che mi mettono in ansia. Sento il bisogno di parlare con qualcuno, di sfogarmi, e se non lo trovo soffro terribilmente. Non faccio mai pesare agli altri questo mio stato d’animo. Se sono in compagnia continuo a ridere, a scherzare, ma dentro di me sono triste. Difficilmente trascorro una giornata serena, tranquilla>>
In queste immagini, che risalgono al 1972, Loretta era a Lugano, dove stava registrando, con l’attore Silvano Tranquilli e la sorella Daniela, un giallo per la televisione svizzera. Aveva 22 anni, ma era già una professionista affermata. Aveva infatti iniziato a lavorare nel mondo dello spettacolo a nove anni, in “Sotto processo”, con la regia di Anton Giulio Majano.
Renzo Allegri