ARRIVA IL GOOGLE CATTOLICO
Il singolare motore di ricerca è stato messo a punto da Paul Mulhern, di nazionalità britannica ma residente a Lourdes, e conta già migliaia di utenti. Il problema, a questo punto, sarà scongiurare un eventuale causa legale da parte del Google autentico, di cui “Cathgoogle” è di fatto una replica, per quanto religiosamente corretta.
Il “religiously correct” sbarca sul web: l’ultima commistione tra religiosità e nuove tecnologie arriva da Lourdes ed è opera di Paul Mulhern, suddito di sua Maestà britannica che vive nella cittadina francese del celebre santuario. “Cathgoogle” (catholic google), questo il nome del sito, filtra i contenuti del web secondo le esigenze cattoliche, escludendo quindi quelli indesiderati e fornendo su temi “sensibili” solo i siti che danno informazioni o punti di vista compatibili con quelli della Chiesa Cattolica; digitando quindi parole come “porno” non si otterrà nessun risultato e facendo ricerche con parole chiave su particolari argomenti (droga, aborto…)si avranno solo informazioni mirate. Il sito, sebbene attivo da poco tempo, risulta visitato giornalmente da diverse migliaia di persone e perciò Mulhern, considerato il successo di questa iniziativa, vuole metterlo al riparo da possibili cause da parte del gruppo Google per le molte somiglianze.
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