Scioperi Ryanair, la rabbia dei passeggeri
Sciopero Ryanair questo mercoledì e giovedì. Seicento i voli cancellati e fino a 100mila passeggeri che rischiano di rimanere a terra. Lo stop europeo coinvolge quattro Paesi: Spagna, Portogallo e Belgio, e per 24 ore toccherà anche all’Italia. Il Paese più colpito è la Spagna, (la seconda principale destinazione turistica del mondo dietro la Francia) dove si calcola siano circa 1.800 i lavoratori che hanno incrociato le braccia. I turisti rimasti a terra, ad esempio in Belgio, a Charleroi, sono esasperati: “Ryanair ha cancellato i prossimi oli e noi abbiamo dovuto attendere fino ad ora. Ci hanno detto di chiedere informazioni ma non ci aiutano”, dice una donna. I problemi con lo sciopero, soprattutto in Italia ha provocato un effetto slavina che ha portato a ritardi e cancellazioni in altre nazioni come ad esempio la Spagna. E chi ha visto i propri voli cancellati potrebbe essere all’inizio di una serie di problemi. Alcuni passeggeri sono stati messi su altri aerei, ma su twitter ci sono moltissimi messaggi di persone infuriate che dicono di essere stato abbandonate senza sostegno nei vari aeroporti. E la storia potrebbe avere altri capitoli. In Irlanda i piloti hanno annunciato proteste per il prossimo 3 agosto. Vista la maniera di lavorare di Ryanair questo potrebbe avere ripercussioni sui voli in altri paese europei.
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