Appiedati da polizia di ritorno da #Lourdes
Appiedati dalla polizia francese oltre 40 pellegrini novesi di ritorno in pullman da Lourdes
Tachimetro irregolare, da sostituire. I pellegrini così non hanno potuto fare altro che attendere pazientemente in un’area di sosta, per diverse ore, il ritorno dell’autista munito di tachimetro regolamentare per poter far ritorno in Italia
NOVI LIGURE. Disavventura per oltre 40 pellegrini della parrocchia del Sacro Cuore di Novi Ligure, i quali sono stati appiedati nei giorni scorsi dalla polizia stradale francese mentre erano di ritorno da Lourdes.
Secondo gli agenti, il pullman di proprietà della società Autolinee Val Borbera di Cabella Ligure, non avrebbe avuto a bordo un tachimetro regolare. Ovvero lo strumento che controlla la correttezza dei tempi di guida. Tra i pellegrini c’erano anche due novantenni e diversi disabili ma ciò non ha minimamente turbato la solerzia dei tutori della viabilità transalpina. Ai passeggeri, quindi, è stato intimato di scendere dal mezzo e attendere che l’autista si fosse munito di un tachimetro «regolamentare», ovviamente acquistato sul momento in una vicina officina indicata dagli stessi gendarmi.
I pellegrini non hanno potuto fare altro che attendere pazientemente in un’area di sosta, per diverse ore, il ritorno dell’autista con l’autobus per poter far ritorno in Italia. Sono arrivati a Novi Ligure alle 3,45 del mattino anziché la sera del giorno prima.
La società è stata contravvenuta pesantemente ma legittimamente contesta il verbale, in quanto il pullman, immatricolato nel 2012, avrebbe avuto un tachimetro regolarissimo, riferito ai tempi dell’installazione e per questo motivo in linea con le normative attuali.
GINO FORTUNATO per lastampa.it
Avviso: Le pubblicità che appaiono in pagina sono gestite automaticamente da Google e sono necessarie a poter mantenere gratuite queste pagine. Pur avendo messo tutti i filtri necessari, potrebbe capitare di trovare qualche banner che desta perplessità. Nel caso, anche se non dipende dalla nostra volontà, ce ne scusiamo con i lettori.