A Busto finita la scuola gli studenti vanno a Lourdes
BUSTO ARSIZIO Finite le lezioni finalmente? Si parte per Lourdes. E non per ringraziare per un anno superato brillantemente (anche questo è lecito, per carità), ma per pregare, riflettere e aiutare gli altri. L’iniziativa, lanciata dal liceo scientifico Arturo Tosi in sordina 15 anni fa, è cresciuta e ha attirato quest’anno anche altri istituti della zona come il collegio Rotondi, l’Itc Enrico Tosi e il liceo scientifico Pascal. Così settanta giovani si metteranno in viaggio domenica prossima e una volta scesi dal treno, daranno una mano ai malati fino al 26 giugno. Accanto a loro ragazzi che hanno già vissuto questa esperienza, coordinari dai professori Maurizio Moscheni e Marco Dania.
Spiega il professor Moscheni: «Gli insegnamenti che gli studenti traggono ridimensionano le pretese del quotidiano e si accorgono che l’altro è importante per la propria felicità. A Lourdes non va solo chi è religioso, ma chi è mosso dall’esigenza di riflettere, di dare più senso alla propria vita, di prodigarsi per gli altri». Di incontro in incontro: ogni anno i ragazzi si confrontano con giovani con gravi disagi della Comunità Cenacolo.
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