Ambasciatori dell’amore
Gualdo Tadino. Celebrazione dell’Unitalsi in onore della Madonna di Lourdes
Ambasciatori dell’amore
Una folla di fedeli ha invaso pacificamente le cattedrale di San Benedetto in Gualdo Tadino lo scorso 11 febbraio, giorno in cui la Chiesa ricorda la Beata Vergine Maria di Lourdes.
Il nome della località si riferisce al comune francese di Lourdes, nel cui territorio – tra l’11 febbraio e il 16 luglio 1858 – la giovane Bernadette Soubirous contadina quattordicenne del luogo, riferì di aver assistito a diciotto apparizioni di una “bella Signora” in una grotta poco distante dal piccolo sobborgo di Massabielle.
Come consuetudine la celebrazione ufficiale è stata preceduta da una novena di preghiera. “L’Unitalsi in occasione della novena di preparazione alla festa della Madonna di Lourdes invita i sacerdoti, i barellieri, le dame di carità e i devoti a partecipare alle serate di preghiera per accostarci sempre più alla conoscenza di Gesù Salvatore e per essere vicini a quanti, dopo l’esperienza di Lourdes, si sono messi a camminare sulle strade dei loro Calvari, diventando ambasciatori dell’amore del Padre”. Queste alcune delle parole che costituivano l’invito ufficiale con cui è stata proposta l’occasione di preghiera comunitaria.
Durante tale periodo, la sera, è stato recitato il rosario, a seguire la messa con riflessione dettata dal cappellano dell’Unitalsi mons. Aldo Mataloni, il quale ha invitato ogni sera un movimento ecclesiale gualdese a presentarsi: neocatecumenali, le Dame di San Vincenzo, Caritas – Cvs, Scout, Azione cattolica, gruppo Padre Pio, Operazione Mato Grosso, Corsi di cristianità, Comunione e liberazione, Alam dell’Istituto Bambin Gesù e Unitalsi.
Per l’occasione è stata allestita anche una mostra con gli stand dei vari movimenti. La celebrazione di giovedì 11 è stata particolarmente sentita dalla popolazione che ha partecipato con devozione; mons. Domenico Sorrentino ha officiato la Santa messa a cui hanno preso parte tutti i sacerdoti della vicaria.
La cerimonia è stata arricchita dal canto armonioso di vari gruppi di canto delle parrocchie; a commuovere la platea è stato l’intervento di Massimo, un giovane che a causa di un incidente stradale, di molti anni fa, è rimasto menomato.
Dopo la messa i sacerdoti ed il Vescovo si sono trasferiti nei vicini locali dell’Istituto salesiano per consumare un pasto comunitario e per guardare subito dopo il film Lourdes di Jessica Hausner, che ha partecipato alla Biennale di Venezia del 2009.
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