Alessandro De FranciscisIn evidenzaStampa

Convegno alla presenza di De Franciscis

Fede e guarigioni, Castelli ospite dell’Unitalsi
Riuscito convegno alla presenza di de Franciscis

Convegno-Unitalsi-De-Franciscis-13

CASERTA – Folta presenza di pubblico e di autorità al convegno organizzato dall’Unitalsi nella cattedrale di Caserta. “Fede e guarigioni miracolose” il titolo ed il tema della tavola rotonda che ha avuto come ospite d’onore Danila Castelli, protagonista della 69esima e ultima guarigione riconosciuta prodigiosa e miracolosa dal santuario mariano di Lourdes. Come ha spiegato Alessandro de Franciscis, primo italiano a rivestire la carica di responsabile del Bureau de constatations de medicales, si è trattato della prima uscita pubblica in Italia della donna miracolata dopo la conferenza stampa tenuta a Lourdes il 24 settembre scorso, a due mesi di distanza dall’ufficializzazione del miracolo.
Erano presenti, tra gli altri, il questore di Caserta Vincenzo Gualtieri (che ha svelato di avere una figlia unitalsiana), il sindaco Pio Del Gaudio, l’ex sindaco Nicodemo Petteruti, l’ex presidente della Provincia Giampaolo Iaselli. Come da programma hanno aperto i lavori del convegno don Michele Cicchella, assistente ecclesiastico della sottosezione Unitalsi, e Renato Iaselli, presidente della sottosezione unitalsiana casertana. Ha moderato l’incontro il direttore dell’I.S.S.R. San Pietro in Cattedra don Nicola Lombardi. E’ stato don Antonello Giannotti, vicario episcopale per la testimonianza della Carità per la diocesi di Caserta, a dare l’imput al convegno, entrando subito nel vivo del senso del tema proposto dall’Unitalsi. “La gente non sa il significato di miracolo” ha detto don Antonello, che ha spiegato a livello teologico, attraverso gli esempi offerti dalle Sacre Scritture, il vero significato di miracolo, “segno del Regno; è come se fosse la catechesi di cosa sarà il Regno, dove non ci saranno le malattie. Non è inutile la sofferenza. Esiste la Salvezza”.
Poi è stato de Franciscis, come detto presidente dell’Ufficio delle Constatazioni mediche di Lourdes, l’organismo del santuario nato nell’ottocento per istruire e seguire le pratiche di guarigioni non spiegabili sotto il profilo medico, ad entrare nel vivo della vicenda Castelli. A commento della storia, il presidente del Bureau francese ha detto, nel giorno in cui si è concluso l’Anno della Fede: “Non è la cifra il senso dei miracoli. E’ la riconferma che dopo la malattia, prova estrema, segue la salute nella gioia e nel perdono”.
Danila Castelli ha in seguito raccontato la propria vicenda, con la semplicità di chi “non prova piacere a ricevere un regalo senza condividerlo”. La donna ha perfino ringraziato per aver avuto una sofferenza così acuta (una malattia che le ha portato l’insorgenza di tumori, con consequenziali interventi di chirurgia demolitiva maggiore). Nel raccontare la sua storia, ha detto: “E’ il Dio della Vita. Comunque”. Importante anche l’intervento del vescovo di Aversa e amministratore apostolico per la diocesi di Caserta Angelo Spinillo: “Non dobbiamo limitarci a vedere le cose nella loro utilità immediata. Anche un miracolo, in quest’ottica, potrebbe essere inutile. La storia della Castelli è mirabile, come la sua storia d’amore con Dio”. (23.11.13) Grazie a IL CASERTANO

Avviso: Le pubblicità che appaiono in pagina sono gestite automaticamente da Google e sono necessarie a poter mantenere gratuite queste pagine. Pur avendo messo tutti i filtri necessari, potrebbe capitare di trovare qualche banner che desta perplessità. Nel caso, anche se non dipende dalla nostra volontà, ce ne scusiamo con i lettori.


2 Commenti

  1. Mi sapete dire perché dopo l’aggiornamento di Java non si riescono più a visualizzare le webcam poste nel Santuario? Grazie

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Pulsante per tornare all'inizio