L’Unitalsi a Lourdes con il cardinale Comastri
Attesi in 7mila da tutta Italia. Il presidente nazionale Antonio Diella: «Ci apprestiamo a vivere un grande cammino di gioia»
Parte domenica 25 settembre il pellegrinaggio nazionale dell’Unitalsi a Lourdes, fino a sabato 1° ottobre. A guidarlo, il cardinale Angelo Comastri, arciprete della basilica di San Pietro e vicario generale di Sua Santità per lo stato della Città del Vaticano, che dedicherà le celebrazioni liturgiche previste alla figura di santa Madre Teresa di Calcutta. Già organizzati 6 treni e 11 aerei che partiranno da stazioni e aeroporti di tutta Italia, accompagnando circa 7mila pellegrini. 632 i barellieri Unitalsi, accompagnati da 980 “sorelle d’assistenza”; 200 i religiosi e 74 gli operatori sanitari.
Il tema che accompagnerà i pellegrini è legato al Giubileo della Misericordia: “Misericordiosi come il padre”. Per malati, disabili e volontari sarà l’occasione per varcare la Porta santa situata all’ingresso del santuario francese, così come un percorso giubilare è stato pensato anche per i più piccoli. «Ci apprestiamo a vivere un grande cammino di gioia – è il commento del presidente nazionale Unitalsi Antonio Diella -, dove l’esperienza della comunione si fa visibile e abbraccia e coinvolge persone che arrivano da tutta l’Italia e che vogliono scoprire insieme la bellezza del Volto di Dio che si fa incontrare nella fraternità, nel servizio, nella gioia».
Nell’ambito del pellegrinaggio verrà lanciata anche l’iniziativa “Unitalsi… sotto casa”: uno spazio, chiarisce Diella, nell’ambito del quale ogni sezione Unitalsi «potrà raccontare la bellezza dell’impegno di carità e fraternità che, con modalità diverse, viene vissuto nella nostra vita associativa». Il presidente prosegue: «Non vogliamo raccontare lo straordinario o il possibile ma vorremmo raccontarci l’ordinaria ma realmente efficace vita di carità dei nostri soci. Perché vorremmo che questo nostro pellegrinaggio nazionale, anche in questo tempo di dolore per la tragedia del terremoto, diventi un motivo di speranza condivisa e di crescita nella fraternità».
Nel programma dei giorni a Lourdes anche il Convegno nazionale del servizio medico Unitalsi.
21 settembre 2016 – RomaSette.IT
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