In evidenzaStampa

Le piscine cambiano posizione

Le piscine di Lourdes cambieranno posizione. Gli edifici che le ospitano attualmente, infatti, non sono più in grado di accogliere in maniera consona tutti i pellegrini, così si è pensato di trasferirle sull’altra riva del Gave, il fiume che attraversa il santuario, in un grande spiazzo verde che si trova di fronte alla grotta dell’apparizione.

«Non è un sacrilegio», ha dichiarato il vescovo di Tarbes e di Lourdes, monsignor Jacques Perrier, dopo aver confermato ufficialmente la decisione.

Per i lavori, annunciati in occasione del 150esimo anniversario del riconoscimento da parte della Chiesa delle apparizioni di Lourdes, sono stati finora selezionati cinque studi di architettura, che hanno partecipato al concorso indetto dal santuario per progettare le nuove piscine.

Entro fine aprile gli architetti devono presentare un rendering, mentre il nuovo spazio dovrebbe essere inaugurato nel 2014.

I progetti dovranno superare almeno tre dei limiti dell’attuale sistemazione. Innanzitutto, l’assenza di una sala di attesa propizia alla meditazione. Secondo le indicazioni dei committenti, il futuro edificio dovrà disporre di una sala di raccoglimento da cui si acceda direttamente alla grotta.

Il secondo limite è più prosaico: l’assenza di cabine individuali per spogliarsi prima di immergersi in costume nelle vasche.

Terzo difetto, la saturazione delle piscine, soprattutto nei periodi di «alta stagione», quando i pellegrini devono aspettare ore prima di avere la possibilità di immergersi, anche se il vescovo fa notare che «la Vergine non ha mai chiesto di immergersi, ma solo di bere e di lavarsi alla fonte che è apparsa in questo luogo».

Delle piccole piscine saranno mantenute anche nel nuovo progetto, anche se l’acqua alla temperatura di 12°C non consente che un rapido passaggio. Un sistema di vasche dovrà invece permettere di «ritrovare il semplice gesto» di lavarsi e quello di bere, come facevano i primi pellegrini del XIX secolo.

Conforme alle più strette norme di igiene, il nuovo complesso, che si chiamerà Siloe (in riferimento alla piscina evangelica dove Gesù compì un miracolo), dovrebbe costare circa 4 milioni di euro, finanziati dalle donazioni dei fedeli.

Avviso: Le pubblicità che appaiono in pagina sono gestite automaticamente da Google e sono necessarie a poter mantenere gratuite queste pagine. Pur avendo messo tutti i filtri necessari, potrebbe capitare di trovare qualche banner che desta perplessità. Nel caso, anche se non dipende dalla nostra volontà, ce ne scusiamo con i lettori.


2 Commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Pulsante per tornare all'inizio