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Mons. Plotti – Il ricordo dell’Unitalsi

Mons. Plotti è tornato alla Casa del Padre. Il ricordo dell’Unitalsi

Mons. Alessandro Plotti, Presidente dell’Unitalsi negli anni in cui l’Associazione si trasformava da magnifica organizzazione di pellegrinaggi in Associazione ecclesiale pubblica, ha lasciato una impronta profonda che ha racchiuso nel suo libro: Al servizio del malato. L’U.N.I.T.A.L.S.I. in prima linea.

Mons. Plotti ha sempre sostenuto che il volontariato è una scelta profonda e permanente, per cui nell’Unitalsi deve essere sempre più sviluppata una dimensione vocazionale, ed affermava: «non basta proporsi, ma bisogna spiritualmente accogliere una chiamata ed un invito del Signore». L’azione pastorale che svolge l’Unitalsi non può, dunque, prescindere da questa specifica ispirazione, che, se parte dal volontariato, diventa poi missione di servizio.

Su questi presupposti si è poi sviluppata l’azione associativa con l’attenzione soprattutto al malato in famiglia. Mons. Plotti era convinto che “è necessario creare una rete perché emerga sempre più la centralità della famiglia provata dalla malattia e dalla disabilità. Importanti, allo scopo, sono anche le Case famiglia, alternative preziose per aiutare quelle famiglie che non sono onestamente in grado di affrontare tale tipo di assistenza o che si pongono la domanda di chi si occuperà del proprio figlio/a quando loro non ci saranno più” e sulla scorta di questo suo convincimento favorì la nascita della Casa famiglia Cassiopea di Pisa.

L’Unitalsi è grata a mons. Plotti per il suo servizio di Assistente prima e di Presidente Nazionale poi, e prega per Lui sicura che tra le braccia della Vergine assisterà il cammino dell’Unitalsi.

Salvatore Pagliuca
Presidente Nazionale Unitalsi

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