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Un dolore enorme… Ciao Lorenzo

Difficilmente abbiamo letto parole tanto vere e dure sulla nostra Lourdes e sul nostro mondo. Lorenzo Amurri le aveva esposte in un libro duro ma VERISSIMO sulla Città Mariana a noi tanto cara. Ve lo avevamo presentato e consigliato, nei mesi era diventato amico del nostro Webmaster, che aveva imparato a volergli bene sia per la sua FEDE Giallorossa che per il suo modo di vedere LOURDES sotto una luce VERA e da non credente…

Fai buon viaggio Carissimo Lorenzo.

51PBcWMG-+L._SX349_BO1,204,203,200_Perché non lo portate a Lourdes? di Lorenzo Amurri (Autore)

Capricorno. È il segno di Gesù Cristo. La Madonna sa riconoscerlo, e farà la grazia. Una donna misteriosissima, tra gli invitati al Premio Strega, lascia che il messaggio raggiunga Lorenzo, perché si convinca che la cosa più giusta per lui, tetraplegico, sia recarsi a Lourdes per chiedere il miracolo. Sono in tanti a partire ogni anno per il pellegrinaggio. L’UNITALSI – Unione Nazionale Trasporto Ammalati a Lourdes e Santuari Internazionali – si occupa dell’organizzazione, del treno bianco, del pernottamento, dell’arruolamento dei volontari, della liturgia – non solo religiosa – da cui dipende tutto il viaggio. Se non sei credente, dovresti restare a casa. Ma Lorenzo, che non lo è, decide di seguire il consiglio perché vuole vedere e scriverne, al di là di quello che succederà nella Terra dei Miracoli. L’idea è di raccontare cosa accade dentro e fuori quando dipendi dagli altri per qualsiasi cosa: muoverti, spostarti, stenderti, mangiare, fare un giro nel corridoio di un barellato dopo tante ore di tragitto. Ma ciò che avviene realmente è di sentirsi avvolti in una nuova dimensione in cui non conta davvero essere malati e avere bisogno di cure, perché quello che vale, oltre la ritualità più esteriore, è la mercificazione della fede, dovesse anche portarti più vicino alla divina provvidenza.

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