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Verona-Lourdes, 200 pellegrini in meno

Verona-Lourdes, 200 pellegrini in meno: colpa della crisi

acquarone

Da Verona a Lourdes. Ogni anno, da decenni, i fedeli veronesi organizzano, nei giorni di Pasqua e Pasquetta il pellegrinaggio fino al santuario della Madonna di Lourdes. Quest’anno però, complice la crisi, i numeri sono stati inferiori alle aspettative, o almeno ai numeri delle passate edizioni: un calo considerevole, da 1.500 a 1.300 aderenti, tra semplici pellegrini e ammalati in cerca di sollievo.

Nonostante l’associazione che organizza i pellegrinaggi e il trasporto malati nella cittadina dei Pirenei faccia di tutto per offrire un costo accessibile si arriva ugualmente a spendere 400 euro (per i malati) e 700 euro (per i pellegrini ordinari), mentre infermieri e barellieri pagano leggermente di meno. Gli ammalati e disabili provenienti da Verona e provincia sono in tutto 274, a cui si aggiungono 243 «sorelle» dell’Unitalsi, 227 barellieri, 17 medici, 20 infermieri e altrettanti sacerdoti. VVOX

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