Papa Giovanni XXIII, al secolo Angelo Roncalli, nato a Sotto il Monte in provincia di Bergamo il 25 novembre 1881 e morto nella Città del Vaticano il 3 giugno 1963, ora fa parte dell’albo dei santi della Chiesa cattolica.
Così ha voluto e decretato Papa Francesco.
Giovanni XXIII è rimasto alla guida della Chiesa soltanto per cinque anni, dal 1958 al 1963.
Ma sono stati anni storici, che hanno portato una drastica svolta, soprattutto grazie al Concilio Vaticano II, ideato, voluto, organizzato da Papa Giovanni contro il parere di molti.
Per questo, Roncalli è stato definito dagli studiosi «il Papa del grande cambiamento» e anche «il Papa rivoluzionario».
Ma per la gente semplice, per il popolo di Dio egli era solo «il Papa buono», «il Papa santo».
Renzo Allegri ripercorre la vita di Giovanni XXIII utilizzando testimonianze esclusive, lettere private, documenti poco noti al pubblico.
Ne esce un ritratto «intimo», familiare, quotidiano, che offre la chiave di lettura dell’operato di un Pontefice capace di cambiare per sempre il significato e il ruolo del papato romano.
Non si va lontani dal vero se si afferma che la «rivoluzione» di Papa Francesco affonda le sue radici nella «primavera» di Papa Giovanni.