In evidenzaStampa

50 Terremotati a Lourdes con UNITALSI

L’11/9 DA SEZIONE MARCHIGIANA IL TRENO DELLA VITA CHE PORTERÀ A LOURDES OLTRE 50 TERREMOTATI

620169517023l760

Evento in occasione del pellegrinaggio al santuario francese della Sezione Marche e del Molise

Si chiama “Il treno della vita” l’iniziativa promossa dalla Sezione Marchigiana UNITALSI in occasione del prossimo pellegrinaggio a Lourdes. Infatti, domenica 11 settembre 2016, alle ore 6,30, dalla stazione ferroviaria di San Benedetto del Tronto è prevista la partenza di oltre 400 pellegrini per il santuario francese provenienti dalle Marche e dal Molise. Il fatto straordinario è che una carrozza del convoglio è stata riservata alle popolazioni terremotate delle Marche in particolare di Arquata del Tronto e Pescara del Tronto. Saranno oltre 50 le persone, che hanno subito gli effetti devastanti del terremoto, che si recheranno in pellegrinaggio a Lourdes e saranno ospitate dall’UNITALSI.

Questa iniziativa è stata concertata in accordo con il Vescovo di San Benedetto del Tronto, MONS. CARLO BRESCIANI, che prenderà parte al pellegrinaggio e con il Vescovo di Ascoli Piceno, MONS. GIOVANNI D’ERCOLE.

La nostra Associazione ha lasciato ai Parroci, ai sacerdoti ed alle autorità religiose presenti sul territorio la scelta delle persone colpite dal terremoto da contattare in base alla situazione ed alla disponibilità di ognuno.

“Dopo tanta sofferenza e devastazione – spiega GIUSEPPE PIERANTOZZI, presidente della Sezione Marchigiana dell’U.N.I.T.A.L.S.I. – credo che IL TRENO DELLA VITA possa dare il senso del nostro pellegrinaggio che nonostante le sofferenze, le malattie e a volte la morte cerca sempre di dare un senso alla vita guardando al Vangelo e per noi in particolare a Maria”.

Ufficio Stampa Unitalsi

Avviso: Le pubblicità che appaiono in pagina sono gestite automaticamente da Google e sono necessarie a poter mantenere gratuite queste pagine. Pur avendo messo tutti i filtri necessari, potrebbe capitare di trovare qualche banner che desta perplessità. Nel caso, anche se non dipende dalla nostra volontà, ce ne scusiamo con i lettori.


Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Pulsante per tornare all'inizio