In evidenzaStampaVideo

Adriano Celentano a Lourdes

Adriano Celentano in concerto a Lourdes, nel 1995, organizzato dall’UNITALSI, con la partecipazione della Nazionale Italiana Cantanti.

Qualità non ottimale, ma immenso valore storico in questo video.

Alcune foto dell’epoca

Articolo dell’epoca

CONCERTI. Il Molleggiato s’ e’ esibito nella basilica di S. Pio X: ” I sacerdoti dovrebbero parlarvi di piu’ del Paradiso “

Celentano fa la predica a Lourdes

Show per 18 mila malati. ” Mi scuso per il rimborso, nel ‘ 96 vengo da volontario ” . E’ stato Morandi a portare Adriano nella citta’ dei pellegrini con Claudia Mori e la nazionale cantanti. ” Sono un uomo ricco e fortunato ma l’ emozione che ho provato alla Grotta e’ la stessa di quando da povero sognavo una bicicletta “

CONCERTI Il Molleggiato s’ e’ esibito nella basilica di S. Pio X: “I sacerdoti dovrebbero parlarvi di piu’ del Paradiso” TITOLO: Celentano fa la predica a Lourdes Show per 18 mila malati. “Mi scuso per il rimborso, nel ‘ 96 vengo da volontario” E’ stato Morandi a portare Adriano nella citta’ dei pellegrini con Claudia Mori e la nazionale cantanti. “Sono un uomo ricco e fortunato ma l’ emozione che ho provato alla Grotta e’ la stessa di quando da povero sognavo una bicicletta

Dopo 25 anni “il Molleggiato” e’ tornato a esibirsi nella terra del dolore e della speranza. Lui era presente, con la moglie Claudia Mori e con l’ intera nazionale di calcio dei cantanti italiani. Una squadra che ha donato all’ Unitalsi (Unione nazionale italiana trasporti ammalati ai santuari internazionali) un pullman (costato 300 milioni) per il trasporto degli ammalati dalla stazione di Lourdes alla casa di accoglienza Salus. Cosi’ , mercoledi’ sera, l’ Adriano nazionale e’ salito su di un palco d’ eccezione, dinanzi a una folla di ben diciottomila persone, nella basilica sotterranea di San Pio X. Un pubblico diverso, per un’ esibizione diversa: non i soliti fans scatenati o urlanti, ma giovani e meno giovani costretti su carrozzine, provenienti un po’ da tutta Italia e presenti a Lourdes in occasione del pellegrinaggio nazionale dell’ Unitalsi. “Sono contento di fare il mio concerto in questo teatro . ha esordito il Molleggiato, che poi s’ e’ prontamente corretto .: si’ , teatro, lo so anch’ io, non e’ un teatro… e’ una basilica, comunque fa lo stesso”. Un’ ora e mezzo di spettacolo, durante la quale quell’ ex ragazzo milanese della via Gluck ha confermato di essere ancora un “big” del palcoscenico.

Alla fine del concerto, le scuse per un fatto insolito e anche una promessa: “Vorrei scusarmi con tutti i volontari e gli ammalati per aver chiesto il rimborso spese per il mio viaggio e il soggiorno qui . ha detto Celentano ..

Il prossimo anno ritornero’ a Lourdes e verro’ anch’ io da volontario per lavorare gratuitamente in mezzo a voi”. Al suo seguito tre vocalist, quattro guardie del corpo, sette membri del complesso, la moglie Claudia Mori e il figlio Giacomo.

In totale 17 persone, per una spesa totale di 30 milioni. Adriano e’ stato presentato sul palco da un altro big della canzone italiana, Gianni Morandi. Un Morandi che lo scorso anno si era a sua volta esibito proprio in quella basilica e che li’ ha deciso di tornare per presentare a quel pubblico una nuova canzone: “Piccolo uomo”, un motivo dedicato agli ammalati e alla sua precedente esperienza nella citta’ santa dei Pirenei. Una canzone, quella di Morandi, che non verra’ commercializzata, ma che verra’ utilizzata nei prossimi mesi per fare un video a favore dell’ Unitalsi e della sua opera a Lourdes.

E poi, ecco “il Molleggiato”. “A Lourdes sono venuto 25 anni fa, ma non avevo capito il lavoro di tanti volontari e la sofferenza di molti giovani. Avevo qualche capello in piu’ ed ero un po’ distratto, oggi sono rimasto molto scosso per l’ opera che viene svolta a favore di tanti ammalati e disabili”, ha detto Celentano dinanzi ad un pubblico silenzioso. “Anch’ io . ha precisato Adriano . sono andato alla Grotta e ho vissuto delle forti sensazioni, ho capito che forse noi ci dobbiamo volere tutti piu’ bene senza badare alla diversita’ di genti, di popoli, di nazioni”.

Il pubblico si infiamma appena inizia a cantare, da “Ragazzo della via Gluck” e “Susanna”, da “Siamo angeli” a “Solo tu”, da “Ciao ragazzi” a “Preghero’ “, da “Yuppi Du” ad “Azzurro”. E proprio sulle note della sua canzone piu’ famosa, Adriano e con il suo solito sorrisino polemico se l’ e’ presa con i sacerdoti, colpevoli . a suo dire . di non parlare quasi mai del paradiso durante le prediche domenicali, “paradiso che e’ la dimora eterna”.

E riferendosi alla partita di calcio disputata dalla nazionale dei cantanti ha aggiunto: “Speriamo di trovarci fra cento anni tutti insieme in paradiso a giocare al pallone”. Un “Molleggiato” in veste di ricordi, quello di Lourdes: “Quando ero giovane e non ero ricco, desideravo tanto avere una bicicletta da corsa, e mia mamma continuava a promettermi che l’ avrebbe comperata. Allora io andavo davanti alla vetrina del ciclista e rimanevo li’ ore ed ore a fissarla, poi prima di andarmene entravo e chiedevo il prezzo.

Il sogno di una bicicletta, il sogno di un bambino. “Oggi sono ricco, ho tutto cio’ che desidero, ma la gioia e le emozioni che ho provato nel visitare gli ospedali e la grotta di Lourdes, prima non le avevo mai provate con tanta intensita’ “.

De Carli Vittore

Avviso: Le pubblicità che appaiono in pagina sono gestite automaticamente da Google e sono necessarie a poter mantenere gratuite queste pagine. Pur avendo messo tutti i filtri necessari, potrebbe capitare di trovare qualche banner che desta perplessità. Nel caso, anche se non dipende dalla nostra volontà, ce ne scusiamo con i lettori.


Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Pulsante per tornare all'inizio