Mirco Tritta: Così Lourdes mi ha cambiato la vita
Il video messaggio di un giovane ragazzo italiano che racconta il suo amore per Lourdes.
Una persona tradita, delusa dalla fede e da tuto ciò che deriva. Questo era Mirco Tritta prima di partire nel 2015 per Lourdes, chiamato a svolgere il Servizio Civile Nazionale all’estero. Era partito con la ferma convinzione che Lourdes fosse in realtà solo pura immaginazione della gente che ne decantava le meraviglie e la pace di quel luogo dove la Vergine Maria aveva deciso di apparire per ben 18 volte. Armato della sua macchina fotografica, quella che l’ha sempre accompagnato dall’età di 12 anni, è salito su quell’aereo. La Bella Signora della Grotta lo attendeva. Da lì la svolta, giorno dopo giorno, iniziata da un incontro, quello stesso che ebbe Bernadette, lì alla Grotta. ‘Aquerò’ così la chiamerà Bernadette fino alla sedicesima apparizione. ‘Quella cosa là’ si è fatta piccola, è venuta sulla terra e per bocca di una bambina semplice e pura si è rivelata al mondo quale Madre di Misericordia e amore.
Lourdes è così. A Lourdes si muore e si rinasce. A Lourdes i pezzi frantumati dell’esistenza si uniscono, si ricompattano e danno nuovamente vigore alla nostra vita. Alla Grotta Lei ci attende e si fa carezza, si fa abbraccio, si fa madre, si fa sorella, si fa confidente, si fa speranza. Ed è proprio quella fiamma, la fiamma della speranza che deve alimentare le nostre vite.
Mirco Tritta: Così Lourdes mi ha cambiato la vita
La storia di Bernadette e delle apparizioni è semplicemente meravigliosa e tutto ciò non può lasciare impassibile Mirco. Così ne viene travolto. Coglie piccoli ciottoli che trova lungo la strada della sua vita, apre il suo cuore all’ascolto, i suoi occhi cominciano a vedere. Attraverso la fotografia Mirco si racconta e ci racconta Lourdes. Lo fa attraverso scatti naturali, riprese straordinarie. Lo fa con la maestria e la semplicità che lo contraddistinguono. Maria fa di lui il suo fotografo personale. Maria fa di lui uno strumento per raccontare a tutti che a Lourdes c’è posto per tutti, che a Lourdes ognuno di noi, se lo vuole, può rinascere. Lourdes e Bernadette, Bernadette e Lourdes un connubio perfetto. Se non ci fosse stata Bernadette non esisterebbe Lourdes. In quella Grotta, all’epoca riparo di porci, non ci sarebbero scolpite le tante storie di fede, di amore e di rinascita.
A Lourdes Mirco si è spogliato dell’uomo vecchio e si è rivestito di una bianca veste donata dalla Bella Signora della Grotta. Mirco è un artista donando a tutti un ritratto magistrale di quel luogo meraviglioso. Non basterebbero parole per definire Lourdes. Scrittori, poeti, giornalisti negli anni ne hanno decantato la bellezza, la magia, la profondità, la serenità e tutto ciò che descrive al meglio quella piccola cittadina ai piedi dei Pirenei. Mirco ce la racconta guardandola dietro l’obiettivo di una fotocamera, in un viaggio spazio-temporale che ti avvolge e ti travolge. Nel suo ultimo video Mirco ci prende per mano e ci accompagna passo dopo passo in un meraviglioso viaggio e noi chiudendo gli occhi possiamo udire il cinguettio delle anatre, il fluire dolce del Gave, il silenzio accorato intorno alla Grotta dove la Bella Signora ci attende, le fiamme dei ceri che sono preghiere che si alzano in volo. E così in questo periodo particolare in cui ci troviamo a combattere contro un virus micidiale che sta provocando panico e morte ovunque. Ora più che mai sentiamo il bisogno di una carezza materna, di un abbraccio, di speranza quella che Mirco ci regala in questo video.
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