Eugenio Cinollo ha raggiunto il confine con la Spagna
Vi ricordate la partenza di Eugenio Cinollo per il suo cammino da Lourdes a Santiago? Ve ne avevamo parlato QUI – Andiamo a dare uno sguardo al suo percorso.
Da Lourdes a Santiago a piedi, Eugenio Cinollo ha raggiunto il confine con la Spagna
Il pellegrino pavese continua il suo viaggio verso la Galizia
Panorami mozzafiato tra il verde di monti e boschi e l’azzurro del cielo quando splende il sole. E poi la compagnia di alcuni viandanti con cui condividere un pezzo di strada e di vita, gli ostelli e il riposo e la compagnia degli amici che ti seguono da lontano. Sì perché il pellegrinaggio di Eugenio Cinollo, nativo di Genova ma ora 38enne che risiede a Bereguardo (Pavia), da Lourdes a Santiago a piedi, avrebbe dovuto essere senza smartphone ed invece oggi ha il sapore dolce di un percorso condiviso con gli amici più vicini grazie alla tecnologia. Infatti, fin dal giorno della partenza, giovedì 26 maggio, Eugenio ha scelto di postare immagini e riflessioni su un gruppo whatsapp creato appositamente, nel quale ha inserito i contatti di amici e conoscenti: il risultato di questa idea è un percorso condiviso quasi di passo in passo, caratterizzato da frasi di incoraggiamento, vicinanza e sostegno, battute, curiosità, immagini e talvolta anche dettagli curiosi sul meteo o su pranzi e cene messe insieme magari all’ultimo minuto. Con l’andar del cammino il gruppo whatsapp sta prendendo la forma di un diario a più voci in cui il racconto predominante è quello di Eugenio: “MMI piace arrivare presto agli Hospital e vedere tutte le persone che arrivano – ha scritto Eugenio lo scorso 30 maggio -. Sono arrivati Julio e Josè, poi una coppia di signori francesi di mezz’età che cammina da un mese e si ferma al Somport, una ragazza francese che prosegue fino a Santiago, quattro signore di Rotterdam. Mi piace conoscere la casa er poter essere d’aiuto ai nuovi arrivati, fare quattro parole ed immaginare cosa li porta a peregrinare, non chiedo non avendo ancora trovato la mia risposta. E forse non chiederò neanche quando e se troverò la mia risposta. Credo che in fondo a sè ognuno conosca il suo vero perchè, senza saperlo”. Buon proseguimento di cammino Eugenio!
Si.Ra. per ticino.diocesi.pavia.it/
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