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Foto ed emozioni di Enrico

Il mio primo Pellegrinaggio UNITALSI.Siamo partiti Mercoledì 25 Maggio,dalla Stazione di Pzza. Garibaldi a Napoli, e siamo rientrati Martedì 31.

I momenti precedenti l’imbarco sono stati momenti ricchi di emozione per chi ha potuto rincontrare vecchi amici,fratelli conosciuti in precedenti pellegrinaggi. Anch’io ho rivisto con gioia un’amica,quando è salita a Caserta. Un’amica eccezionale,conosciuta in Terra Santa,grazie alla quale ho deciso di fare questa esperienza di volontariato.

Il viaggio mi ha stancato non poco,soprattutto per i notevoli ritardi sulla tabella di marcia,accumulatisi sia all’andata che al ritorno. Il servizio a Lourdes, a favore degli ammalati, è stato meraviglioso, esso ci trasforma tutti,piano piano, ma molto profondamente.

Come dice un caro amico: “noi crediamo di dare,invece andiamo a prendere molto più di quello che riusciamo a dare”. E’ così!!! La mia lunga esperienza di volontariato di strada,assieme ad un medico,alla Stazione di Pzza. Garibaldi, non mi ha impedito di cogliere momenti di grande commozione e di calore umano.

Il volontario è così: si dona completamente! Ho assistito a scene di commozione profonda e di enorme solidarietà che mi porterò sempre nel cuore, chiusi a doppia mandata, così da non farli sfuggire mai…

…e poi vogliamo mettere le amicizie che nascono!

Si allacciano rapporti forti che creano intese profonde e basi solide per il futuro del gruppo. L’intesa è fondamentale nei gruppi, a volte deve poter bastare uno sguardo per capire che il fratello ha bisogno del tuo aiuto. In definitiva è stata un’esperienza che consiglio caldamente a tutti!
Bisogna ricordare sempre che quello che si fa agli ultimi, ai poveri, ai diseredati,agli ammalati,si fa al Signore!!!

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