Il peggio è passato
Lourdes, la grotta della Madonna invasa dall’acqua. Chiuso il Santuario: 500 pellegrini evacuati
Tanta pioggia e tanta paura, ma il peggio sembra essere passato. Una violenta perturbazione si è abbattuta dalla scorsa notte sulla Francia, in particolare nella zona di Lourdes, provocando anche l’esondazione del fiume Gave, all’interno del Santuario, proprio davanti alla Grotta di Lourdes. Tanto che, a causa delle inondazioni, le autorità hanno disposto la chiusura del santuario di Lourdes, dove 500 pellegrini vengono evacuati.
Tutti gli hotel della città bassa, situati ai bordi del fiume Gave, si stanno progressivamente svuotando. Gli autobus conducono i pellegrini verso il palazzo dei congressi e il palazzo dello sport. Il fiume Gave, abitualmente calmo, è divenuto ormai un torrente in piena.
Ma Salvatore Pagliuca, presidente nazionale dell’Unitalsi (Unione nazionale italiana trasporto ammalati a Lourdes e santuari internazionali) comunque rassicura. «Tanta pioggia e tanta paura per quanti sono in questo momento a Lourdes, ma il peggio è passato, voglio infatti rassicurare che il personale e i soci dell’Unitalsi che in questo momento sono in pellegrinaggio e lavorano Lourdes sono stati messi in sicurezza e non corrono nessun rischio, come le strutture dell’Unitalsi a Lourdes».
«Dalla nostra sede a Lourdes stiamo monitorando costantemente la situazione, in modo da garantire la massima sicurezza per quanti sono a Lourdes» ha precisato Pagliuca.
Dalle previsioni meteo l’allerta maltempo dovrebbe durare fino a domani. fonte articolo
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