#Lourdes 24° Giornata San Francesco di Sales
Lourdes: 24° Giornata di San Francesco di Sales su “Media e prossimità”
Per il terzo anno consecutivo, il santuario di Lourdes ospiterà le Giornate di San Francesco di Sales, da ieri al 24 gennaio 2020. L’incontro è organizzato dal Dicastero per la Comunicazione della Santa Sede e dalla Federazione dei Media Cattolici con la partecipazione di Signis, della Conferenza dei vescovi di Francia e del santuario di Lourdes
Circa 250 giornalisti dei media cattolici, redattori e responsabili della comunicazione all’interno della Chiesa, in rappresentanza di 25 nazionalità, si incontrano a Lourdes per tre giorni. Al centro dei lavori di quest’anno ci sarà la questione della vicinanza al pubblico in un momento in cui in molti Paesi c’è una crescente sfiducia nei confronti dei media. In Francia, questa crisi di fiducia è stata evidenziata dal movimento dei “gilet gialli”, che ha agito come un segno rivelatore, se non amplificato, dell’attuale profondo divario. La copertura giornalistica sui “gilet gialli”, ha fatto scendere il livello di fiducia dei media in Francia al 24%, il peggiore d’Europa, secondo il Reuters Institute, mentre il barometro annuale di La Croix, rivela la fiducia dei media al suo livello più basso dal 1987.
I media ripristinino la fiducia stando più vicini alla gente
In un momento in cui i social network vengono consacrati, “i giornalisti sono accusati di esercitare la loro professione tagliati fuori dalla realtà economica e sociale”, sottolineano gli organizzatori delle Giornate di San Francesco di Sales. Questa crisi “alimenta le accuse anti-mediatiche di progetti populisti che guadagnano costantemente terreno in tutti i continenti”. Queste Giornate internazionali faranno quindi il punto sulla situazione e rifletteranno sul ruolo dei media cattolici di fronte a questi eventi quando “la questione della vicinanza al pubblico è diventata centrale”. Chiedono di “dare priorità alla cronaca a scapito di altri generi di giornalismo” e di “annunciare profondi tagli nell’esercizio delle nostre professioni”.
I partecipanti all’incontro
Gli scambi saranno alimentati dalle competenze di diversi relatori in diversi campi: sociologi dei media, professori di scienze della comunicazione o specialisti in robotica e tecnologia digitale. Tra gli ospiti c’è anche uno psicoanalista che parlerà sul tema “I social network e l’illusione della vicinanza”. I lavori saranno aperti da monsignor Olivier Ribadeau-Dumas, rettore del Santuario di Lourdes, Jean-Marie Montel, presidente della Federazione dei Media Cattolici e Paolo Ruffini, prefetto del Dicastero per la Comunicazione della Santa Sede. Tra i temi in discussione nei dibattiti e nei workshop: l’elogio della distanza giornalistica – i social network e l’illusione della vicinanza – i media, l’endogamia e la collusione – i punti di forza e di debolezza dell’informazione locale.
Premio Jacques Hamel a Pierre Jovanovic da parte del cardinale Ouédraogo
L’apertura di queste giornate, oggi pomeriggio, sarà presieduta dal cardinale Philippe Ouédraogo, arcivescovo di Ouagadougou. Il nuovo presidente del Simposio delle Conferenze Episcopali dell’Africa e del Madagascar presiederà anche la Messa di chiusura di questa 24a edizione, venerdì 24 gennaio, nella festa di San Francesco di Sales, patrono dei giornalisti. Domani, giovedì 23 gennaio, il cardinale Ouédraogo consegnerà a fine giornata il premio “Padre Jacques Hamel” alla presenza della signora Roseline Hamel, sorella di Padre Jacques Hamel. Questo premio, creato tre anni fa, onora la memoria di padre Hamel, assassinato il 26 luglio 2016 dai terroristi islamici mentre celebrava la Messa nella sua chiesa di Saint-Étienne-du-Rouvray. Il premio “Padre Jacques Hamel 2020” viene assegnato a Pierre Jovanovic per il suo articolo “Kayla Jean Mueller, martire dei buoni” pubblicato sul settimanale La Vie il 7 novembre 2019. Rapita in Iraq nel 2015, Kayla, è una giovane 26enne, membro di una chiesa evangelica, che ha sempre rifiutato di abiurare la sua fede cristiana. Per questo è stata uccisa dai jihadisti.
Coinvolgimento internazionale
Questa 24ma edizione ha assunto ancora una volta un carattere internazionale che si riflette nella composizione della delegazione del Dicastero della Comunicazione. Germania, Burkina Faso, Francia, Italia e Slovenia sono rappresentate dai sette membri del Dicastero che quest’anno saranno a Lourdes. Il prefetto del Dicastero, Paolo Ruffini, interverrà in apertura dei lavori e il direttore editoriale, Andrea Tornielli, parlerà sul tema “Le insidie della immediatezza”.
Hélène Destombes – Città del Vaticano
#Lourdes Le Prix Jacques Hamel 2020 https://t.co/0RR42pHwen pic.twitter.com/k7GwMx51ow
— Volontari di Lourdes (@hospitalitendl) January 22, 2020
Aux Journées internationales Saint-François de Sales, organisées à #Lourdes par la Fédération des médias catholiques : toute la richesse – et la diversité – de la presse chrétienne 😇 Premier débat du jour : "Éloge de la distance journalistique"… #JSFS2020 pic.twitter.com/YUhbs9QdI6
— Diocèse de Rouen (@DioceseRouen) January 23, 2020
Ouverture des 24e journées internationales saint François de Sales à #Lourdes par Mgr Ribadeau Dumas @ORDUMAS, recteur du Sanctuaire, Jean-Marie Montel, président de la @FedeMediasCatho , et Paolo Ruffini, préfet du Dicastère pour la Communication du Vatican. pic.twitter.com/jxAVLxQ8bD
— Sanctuaire de Lourdes (@lourdes_france) January 22, 2020
A partire da oggi 22 e fino al 24 gennaio si terrà a #Lourdes la XXIV Giornata internazionale di San Francesco di Sales, organizzata dal Dicastero per la Comunicazione della Santa Sede e dalla Federazione dei media cattolici https://t.co/vjKPy5dJon pic.twitter.com/cAQomrdc9C
— UNITALSI Uff.Stampa (@unitalsi_stampa) January 22, 2020
Le Prix Jacques Hamel 2020 attribué au journaliste Pierre Jovanovic – Il sera remis au lauréat le jeudi 23 janvier à #Lourdes, à l’occasion des 24e Journées internationales Saint François de Sales, par le cardinal Ouédraogo https://t.co/WfsN8fAB17
— David Torchala (@DavidTorchala) January 21, 2020
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