Viaggio a… Lourdes
Ultimo appuntamento con “Viaggio a”, il programma condotto da Paolo Brosio che racconta storie di persone che hanno vissuto esperienze straordinarie, miracoli e misteri inspiegabili, in onda martedì 27 marzo 2012 su Retequattro in prima serata.
In questa puntata, le telecamere del programma raggiungono Elisa Aloi, unico caso italiano di miracolo avvenuto alle piscine di Lourdes che, in una lunga intervista, racconta come il pellegrinaggio nella città francese le ha cambiato la vita.
Per la prima volta, la donna mostrerà in televisione le cicatrici della dolorosa malattia ossea di cui ha sofferto per 11 anni, sino a quando, nel 1958, scomparvero improvvisamente a seguito di medicazioni effettuate con acqua della fonte miracolosa.
Inoltre, il programma ripercorre la vita, e in particolar modo il momento di conversione, del conduttore. Chiamata a testimoniare la rinascita spirituale dell’inviato, la madre Anna Brosio.
Grande spazio poi, a filmati rari ed eccezionali, ovverosia alcuni documenti audiovisivi che testimoniano fenomeni inspiegabili, come la visione della figura della Madonna o il Sole che pulsa.
In questo appuntamento, tra storie legate alle apparizioni della Madonna di Medjugorje, anche quella di Fra’ Stefano, il carmelitano che, proprio sulle colline delle apparizioni, è inspiegabilmente guarito ed ha iniziato il cammino di conversione.
Infine, “Viaggio a” compie un excursus sulla vita del Santo Don Luigi Guanella e su quella di Gianna Beretta Molla; quest’ultima è stata proclamata santa perché, in gravidanza, ha rifiutato cure che arrecassero danni al feto.
“Viaggio a” è un programma a cura di Elsie Arfaras, prodotto per Rti da Maurizio Rasio (Realmedia srl), condotto da Paolo Brosio e scritto da Paolo Brosio, Anna Pagliano, Sebastiana Cutugno, Monica Mondo. La regia è a cura di Bernardo Nuti. Produzione esecutiva Rti, Maria Consuelo Bonifati. Produzione esecutiva Realmedia, Matteo Baroni.
Avviso: Le pubblicità che appaiono in pagina sono gestite automaticamente da Google e sono necessarie a poter mantenere gratuite queste pagine. Pur avendo messo tutti i filtri necessari, potrebbe capitare di trovare qualche banner che desta perplessità. Nel caso, anche se non dipende dalla nostra volontà, ce ne scusiamo con i lettori.