Io credo in Dio, in un Dio personale che agisce e interagisce con la creazione.
Così ha affermato in una intervista il Premio Nobel professor William Phillips, uno dei più prestigiosi scienziati viventi. Americano, 78 anni, William Phillips è figlio di un padre di origini gallesI e di una madre di origini italiane. Vive a Boston con la moglie Jane Van Wynen e due figli. E’ professore all’Università del Maryland e membro del Nist – National Institute of Standards and Technology degli Stati Uniti. Ha vinto il “Nobel” per la Fisica nel 1997, quando non aveva ancora 50 anni. E dopo il “Nobel” ha vinto innumerevoli altri premi e riconoscimenti internazionali, ed è membro onorario di una ventina tra Università e Accademie scientifiche.
«Molte persone sono convinte che scienza e religione siano inconciliabili>>, ha scritto in un suo articolo. Io sono un fisico, faccio ricerca tradizionale, pubblico articoli nelle riviste scientifiche, formo gli studenti e i ricercatori, cerco di imparare dalla natura come essa lavora. Sono uno scienziato, e sono anche una persona di fede religiosa: frequento la Chiesa, prego regolarmente, cerco di “essere giusto, misericordioso e camminare umilmente con Dio”.
In altre parole, sono una comune persona di fede. Uno scienziato serio che seriamente crede in Dio. Molti scienziati che conosco sono anche persone di profonda fede religiosa. I Premi Nobel che credono in Dio sono più numerosi di quanto generalmente si creda.
Renzo Allegri