18° Giornata Nazionale UNITALSI
UNITALSI: 18ma GIORNATA NAZIONALE UNITALSI 30 – 31 marzo 2019 nelle Piazze Italiane
“Un’occasione di felicità”
LA TUA PIANTINA PER DONARE SOLIDARIETA’
La Giornata Nazionale è testimoniare la gioia di essere al servizio di chi ha bisogno di aiuto, che si rinnova ogni anno in oltre 3 mila piazze in Italia nel periodo che precede la Pasqua.
È l’occasione per incontrare la gente, raccogliere le loro emozioni, confrontarsi e crescere. È il momento giusto per raccontare a chi ancora non conosce l’UNITALSI cosa significa essere volontario, quali sono e come sostenere i progetti che mettono al centro le persone, con le loro difficoltà e preoccupazioni della vita, progetti concreti che aiutano a contrastare l’esclusione sociale, l’emarginazione e l’abbandono.
Una solidarietà che significa amicizia, soccorso, accoglienza, ospitalità, calore, entusiasmo, emozione, trasporto, ascolto, sostegno, aiuto…
GIORNATA NAZIONALE
Ne è stato profondo sostenitore Fabrizio Frizzi che con la propria immagine e il proprio carisma, ha saputo stringere le mani con la forza della bontà, una parola amica a testimoniare l’opera dei volontari dell’UNITALSI.
In tv così come in piazza, dove amava andare per essere testimonial diretto.
Oggi, dopo la sua scomparsa, il testimone l’ha ceduto a Flavio Insinna, che porterà la sua allegria onorando e ripercorrendo il cammino già tracciato.
La parola d’ordine è “pace”, la stessa che l’UNITALSI si promuove di annunciare offrendo una piantina di ulivo e di palma in cambio di un piccolo contributo che andrà a sostenere le attività e i progetti in tutti i territori.
A breve sarà disponibile l’elenco delle piazze di tutta Italia dove i nostri volontari offriranno la piantina.
Avviso: Le pubblicità che appaiono in pagina sono gestite automaticamente da Google e sono necessarie a poter mantenere gratuite queste pagine. Pur avendo messo tutti i filtri necessari, potrebbe capitare di trovare qualche banner che desta perplessità. Nel caso, anche se non dipende dalla nostra volontà, ce ne scusiamo con i lettori.