Servizio a #Lourdes per 30 ragazzi
Pastorale giovanile, servizio al santuario di Lourdes per 30 ragazzi
ASTI – Accompagnati dai sacerdoti Stefano Accornero e Francesco Secco, affiancati dal diacono Claudio Cavalla
Sono stati circa 30 i giovani della diocesi che, dal 28 luglio al 3 agosto scorsi, hanno vissuto un’esperienza di servizio al santuario di Lourdes, organizzata dalla Pastorale giovanile. Di età compresa tra i 18 e i 35 anni, con tre minorenni di 16 anni, i giovani partecipanti provenivano da numerose parrocchie della diocesi. A guidarli don Stefano Accornero, fresco di ordinazione sacerdotale e vice parroco a San Pietro; don Francesco Secco, vice parroco della Cattedrale, e il diacono Claudio Cavalla, economo della diocesi e formatore dei giovani in servizio al santuario.
Le parole di don Accornero
«Si è trattato – spiega don Accornero – della proposta estiva della Pastorale giovanile. A differenza di altre esperienze, non consisteva in un pellegrinaggio a Lourdes, ma in un servizio “dietro le quinte”, dove i ragazzi erano chiamati ad aiutare in base alle esigenze del santuario. A volte sono stati impegnati nell’accoglienza, altre nel servizio d’ordine alla grotta, altre ancora si sono recati alla stazione per accompagnare al santuario i pellegrini che arrivavano con il treno. Inoltre hanno aiutato i malati che si recavano alle piscine del santuario».
Dal sacerdote anche parole di encomio ai ragazzi per aver compreso appieno il messaggio che si intendeva lasciare loro. «Mi ha colpito – ha sottolineato don Accornero – che in molti siano stati felici di svolgere un servizio “nascosto”, considerando che passavano da un’attività all’altra senza poter intessere rapporti di amicizia con i pellegrini, in quanto faceva parte di un’opera più grande di loro. In generale, poi, hanno colto il significato dell’esperienza, che voleva legare il messaggio di Lourdes alla loro vita, mettendosi in gioco e partecipando con intensità anche agli appuntamenti di preghiera, come la processione aux flambeaux e quella eucaristica».
Il primo appuntamento di settembre
Dopo la pausa di agosto e settembre, le attività della Pastorale giovanile riprenderanno con un fitto calendario di iniziative a partire da venerdì 27 settembre al santuario della Madonna del Portone, in occasione degli appuntamenti che vengono organizzati ogni anno, nell’ambito della Festa della beata Vergine del Portone, compatrona della diocesi, per affidare a Maria le attività pastorali diocesane.
«Si terrà il primo incontro del gruppo di formazione e preghiera Fraternity – conclude don Accornero – dedicato ai giovani dai 18 anni in su, che durante l’anno si tiene una volta al mese alla Casa del giovane di via Giobert».
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